Tanzania,
Repubblica Unita di Tanzania (Jamhuri ya Muungano wa Tanzania in swahili
è uno stato dell'Africa orientale. Confina a nord con Kenya e Uganda, a
ovest con Ruanda, Burundi e Repubblica Democratica del Congo, e a sud con
Zambia, Malawi e Mozambico. A est è bagnata dall'Oceano Indiano.
Dar es Salaam è la città più grande ed è stata la capitale fino agli
anni settanta. Il trasferimento delle funzioni amministrative nella nuova
capitale designata Dodoma, posta nel centro della Tanzania, non è stato
ancora completato.
1)
Mikumi National Park ,
è il quarto più grande parco del paese dopo il Serengeti, il Ruaha e il
Katavi.Il paesaggio del Mikumi viene spesso paragonato a quello del
Serengeti. La strada che attraversa il parco lo divide in due aree con
ambienti parzialmente distinti.
La zona nord-occidentale è caratterizzata dalla pianura alluvionale del
bacino del fiume Mkata, più ricca di pozze e di fauna. La vegetazione di
questa zona è costituita da savana punteggiata da acacie, baobab, alberi
delle salsicce, tamarindi, e qualche rara palma. In quest'area, nella
parte più lontana dalla strada, si trovano le spettacolari formazioni
rocciose dei monti Rubeho e Uluguru. La parte sudorientale del parco è
meno ricca di fauna, e poco accessibile.
2)
Ruaha national park,
secondo più grande parco nazionale della Tanzania, vivono 10,000
elefanti, la più grande popolazione di qualsiasi altro parco in Africa
Orientale. La vita del Ruaha pulsa grazie al fiume Great Ruaha che scorre
lungo il confine orientale del parco.Impala, waterbuck, e altre antilopi
sono le prede più comuni di leoni, ghepardi, leopardi. Tra i predatori
menzioniamo la iena maculata e una buona popolazione del raro wild dog, il
licaone.
450 specie di uccelli vivono nella regione, tra cui il crested barbet e il
yellow-collared lovebird oltre al ashy starling.
Il parco è secco nella stagione che va da metà maggio a dicembre, umido
nella stagione da gennaio ad aprile. Entrambe le stagioni meritano una
visita.
3)
Katavi national park,
è il terzo parco nazionale più grande della Tanzania, isolato, senza
vincoli e raramente visitato, il Katavi è una vera zona selvaggia che
fornisce, alle poche anime che lo visitano, un emozionante assaggio di
quello che l’Africa era un secolo fa.Gli animali più particolari del
Katavi sono gli ippopotami. Verso la fine della stagione secca, in una
singola pozza di sufficiente profondità si possono vedere anche 200
esemplari fare il bagno insieme. E quando molti ippopotami si affollano in
una certa zona, allora la rivalità tra i maschi si riscalda – le lotte
tra ippopotami maschi per la conquista del territorio sono molto frequenti
e spesso violente.
4)
Udzungwa Mountains national park ,
è la più grande e con maggiore biodiversità di una dozzina di foreste
conosciute come Eastern Arc Mountains, piccole e frammentate montagne
ciascuna delle quali racchiude al suo interno una foresta pluviale
tropicale che cresce attorno ad aree molto aride.
Queste montagne sono definite le Galapagos dell’Africa, nel senso che,
come nelle Galapagos, anche qui si trovano piante ed animali unici; è uno
dei 34 World Biodiversity Hotspot e uno tra i 200 WWF Ecoregion of global
critical importance. Sei specie di primati sono registrate, tra cui l’Iringa
red colobus e la Sanje Crested Mangabey che in tutto il mondo si trovano
unicamente qui. Nel parco vivono anche elefanti, bufali, leoni, leopardi,
duikers, bushbucks, civette, ippopotami, procavie…
Saadani
national park,
con il suo sbocco sull’Oceano Indiano, è un vero e proprio eco-sistema
a sé che unisce caratteristiche dell’ambiente marino, fluviale e
terrestre. Oggi, dopo anni di lotta contro il bracconaggio, oltre a
primati, vanta giraffe, bufali, facoceri, waterbuck, specie diverse di
antilope tra cui reedbuck, gnu, kudu, eland, sable antelope. Elefanti,
leoni, leopardi, iene, sciacalli trovano qui un habitat perfetto, insieme
a ippopotami, coccodrilli e una vasta quantità di uccelli come i
Kingfisher e il lesser flamingo. Da ricordare la presenza delle tartarughe
verdi di mare.
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